da gabbianella..a nonnalù

"Vola alto solo chi osa farlo..."
Louise Sepulveda

giovedì 11 novembre 2010

"Con le piumette asciutte si vola meglio"

e dopo giorni e giorni di pioggia durante i quali ho cercato di mantenere lo spirito giusto per tenere la rotta,anche se l'umidità e il grigiore penetravano sempre più nel profondo dell'anima,finalmente oggi il cielo piano piano si è aperto e il sole si è fatto sempre più coraggioso nel lasciar filtrare i suoi raggi,fino a mostrarsi in tutto il suo splendore..e che con le piumette asciutte si vola decisamente meglio me lo hanno detto pure le mie amiche gabbianelle,del canale, che sono andata a salutare...erano davvero gioiose e giocose,stavano a piccoli gruppetti alla foce,dove il flusso della corrente è sempre più eccitato e,lasciandosi trasportare,si allontanavano di qualche metro per poi aprire le ali ed alzarsi in un volo a pelo d'acqua,ritornando al punto di partenza...verso l'apertura al mare invece ho incontrato un gruppetto di folaghe che risalivano la corrente,in quel punto più leggera,alle quali si è poi unito un allegro trio squaqquaraqquante di anatre selvatiche,le maorine e,a sorvolarle maestosamente altre anatre selvatiche,dal piumaggio tutto nero e molto più grandi di dimensione...seguendo il loro volo non ho potuto non notare quanto fosse chiaro l'azzurro del cielo,dopo giorni di grigiore continuo ora tutto tornava a brillare e i riverberi mi costringevano a socchiudere gli occhi che non volevo riparare mettendo gli occhiali ,per non alterare nel colore la luminosità che mi circondava...
che dispiacere dovermi allontanare da quell'incanto e nel riprendere la strada verso casa ancora non sapevo però che quella magia non mi avrebbe abbandonato...risalite le scalette e arrivata nel piazzale sono rimasta a bocca aperta nel vedere quale morbido e meraviglioso tappeto madre natura vi aveva steso...un lavoro di grande maestria nell'unione della moltitudine di foglie,un patchwuork colorato delle varie sfumature di rosso,giallo e marrone,reso ancor più lucido e brillante dall'intensa pioggia caduta fin poche ore prima...camminarci sopra sarebbe stato un peccato e così mi sono tenuta verso il centro della strada e proseguivo nel cammino con lo sguardo perso tra la terra e il cielo,senza dimenticare di "fotografare"ciò che incorniciava questa opera d'arte,dei maestosi alberi denudati parzialmente del loro vestito arlecchino...e tanto era bella la rimanenza che li rivestiva ,quanto la nudità che scopriva quei rami che armoniosi si ergevano verso il cielo...
mannaggia a me che sono uscita senza la fotocamera e quindi ho potuto solo fotografare con gli occhi..."spero comunque di averle stampate abbastanza bene queste immagini che ho voluto regalarvi..."!

4 commenti:

  1. Operazione riuscitissima! Un vero capolavoro di immagini vive e palpabili.
    Contraccambio l'augurio per un buon fine settimana, aggiungendo che ti ho inserita nell'elenco dei miei blog preferiti.
    Ciao, a presto.
    Ps.: Chic la nuova icona!

    RispondiElimina
  2. grazie Milly...anche le gabbianelle ci tengono al proprio look ;)

    RispondiElimina
  3. Anche senza fotocamera hai reso perfettamente l'idea e solo con le parole hai evocato forti e palpitanti immagini di vita e di natura.
    Grazie!

    RispondiElimina
  4. Non riesco proprio a non farmi coinvolgere da ciò che mi circonda...ad ogni uscita gabbianella si entusiasma a tal punto che a volte le scendono pure le lacrime da tanta bellezza di cui è circondata:)
    ciao ali spiegate...vola presto a trovarmi eh ;)

    RispondiElimina