a te che mi sei amica e fedele compagna
con te ho attraversato le burrasche
e salito i sentieri più ripidi
di ogni montagna...
Eppure negli anni lo ammetto
ti ho anche tradita
cercando il contatto umano
ti ho esclusa dalla mia vita
confidando che mi potesse aiutare
ad affrontare le nuove sfide
che la vita mi veniva a presentare...
E invece eri sempre tu
che poi trovavo al mio fianco
silenziosa abbracciavi il mio dolore
e consolavi il mio pianto...
Non ricordo quand'è
che mi hai presa per mano
ma in fondo
credo sia da tutta la vita
che ci apparteniamo...
Ora se mi manchi
sono io che ti vengo a cercare
perchè mi sei indispensabile
come l'aria per respirare
in te ritrovo la forza
con te riprendo a volare...
E' come l'anima del gabbiano
che non riesce a stare a lungo
lontana dal suo mare...
gabbianellalù
E' un'ode alla solitudine, ma trovo sia anche un'ode all'amore, quello profondo che supera tutto e rafforzato, cresce d'intensità.
RispondiEliminaBella!
Ciao, a presto.
Nella solitudine devi per forza fidarti di te stessa e contare sulle tue forze...questo a me ha prmesso di uscire da tante situazioni dure e dolorose,ma mi ha dato anche quella forza in più che mi permette di dare una mano agli altri:)
RispondiEliminaSei da ammirare ancora di più: coraggiosa ed altruista.
RispondiEliminaCiao.